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Giornate lunghe e snervanti, i bambini che chiedono attenzioni, il lavoro che ti dà qualche grattacapo: sono tante le ragioni che ti portano a essere ansiosa e che provocano tensioni muscolari da stress.

Questo tipo di problema ti fa sentire rigida, perennemente contratta e talvolta provoca anche dei dolori continui e fastidiosi. Per altro, se non si corre ai ripari, le tensioni muscolari da stress provocano spasmi e contrazioni.

La buona notizia è che ci si può liberare da questo tipo di tensioni, eliminandole e evitando anche che tornino a disturbarci.

I sintomi

Le tensioni muscolari da stress sono diverse dagli strappi muscolari: alla base non ci sono delle cause fisiche, ma un accumulo di stati emotivi e ansiosi che porta all’irrigidimento di un muscolo o di un intero gruppo muscolare.

cervicale

Le tensioni possono comparire per pochi minuti e poi sparire o permanere per giorni, disturbando persino il sonno. Il grado e l’intensità dei sintomi della tensione muscolare da stress può variare da persona a persona.

I gruppi muscolari interessati possono essere tanti, ma prevalentemente le zone più colpite sono quelle delle spalle, della schiena e del collo.

Le cause

Essere ansiose, preoccupate o irritabili induce l’organismo a produrre una risposta allo stress. Una di queste risposte è proprio la contrazione dei muscoli: i muscoli contratti servono a resistere agli attacchi in situazioni pericolose e lo stress è avvertito proprio come un pericolo.

Quando lo stress è momentaneo non si creano delle vere e proprie tensioni. Al contrario, questo capita quando gli stati di stress sono frequenti, perché il corpo rimane in una posizione d’allerta.

Un periodo pesante, un momento di forti contrasti o tristezza o persino il prepararsi a una partenza può portare a dolori e fastidi dovuti ai muscoli contratti, che possono persistere per settimane.

postura

 

I rimedi

Anche se lo stress è frequente e costante, ci sono dei rimedi che servono a minimizzare i danni delle tensioni muscolari. Per esempio è bene fissare almeno un massaggio decontratturante al mese, affidandosi alle sapienti mani di un professionista.

Bisogna poi lavorare sul relax: praticare delle tecniche di meditazione, di rilassamento profondo e di autoaccettazione può rilassare il corpo e le tensioni muscolari.

Fisicamente possiamo agire sulle tensioni muscolari con la ginnastica dolce, che può aiutare a rilasciare la tensione. Qualsiasi tipo di esercizio da leggero a moderato aiuta a scaricare i nervi e a sentirsi meglio con sé stesse.

In più, applicare una fascia o un cerotto riscaldante sulla zona può sciogliere i muscoli contratti. In più, il calore è particolarmente indicato nelle tensioni muscolari da stress: rilassa e dona una sensazione di benessere profondo.

Infine, è più che utile fare delle passeggiate e dedicarsi ai propri hobby: trovarsi in una situazione in cui non serve “difendersi” aiuta il nostro corpo ad allentare la presa e a ritrovare il suo equilibrio.